Con Le Scuole di Nibionno all’Oasi di Baggero
Prosegue l’attività didattica di Foldtani Srl e Comitato Bevere.
L’Oasi di Baggero è una riserva protetta che si estende per ben 225mila metri quadrati e che sorge tra Merone, Monguzzo, Lurago d’Erba e Lambrugo.
All’interno di quest’area (che dal 2002 fa parte del Parco Regionale della Valle del Lambro) si trovano due laghetti profondi da 5 a 6 metri ed estesi per quasi 8 ettari. L’immissario che li alimenta è la roggia Cavolto che, dopo aver formato i due laghi, si getta poco più a valle nel fiume Lambro.
L’origine di questi due bacini è completamente artificiale: a seguito dell’estrazione di materiale (marne) per la produzione del cemento (iniziata nel 1928 e terminata nel 1969 per la zona sud e nel ’70 nella parte nord) dopo 10 anni di lavori di recupero ambientale, nel 1980, con la deviazione della roggia Cavolto, nascevano i laghi di Baggero e la relativa riserva naturale, ben fruibile ed il cui accesso è completamente libero.