I video di Foldtani
I Video di Foldtani: la società ha 2 canali su youtube dove illustra la sua attività
Quello principale è visibile qui.
Facciamo scorrere qualche video
I Video di Foldtani: la società ha 2 canali su youtube dove illustra la sua attività
Quello principale è visibile qui.
Facciamo scorrere qualche video
Il Team di Foldtani è Il Migliore Sul Campo !
Dinamico, operativo, affiatato.
Se hai bisogno di un supporto, non c’è come il nostro team !
Arriva l’autunno, con il suo carico di freddo, umidità, pioggia…ed altri problemi di stagione.
Per evitare problemi inizia a pensare alla sicurezza della tua abitazione, con l’aiuto dei Geologi di Foldtani !
Fa Freddo?
Inizia a pensare all’energia geotermica ed alle pompe di calore ! Il terreno e l’acqua di falda sono una fonte inesauribile di energia. Con l’aiuto dei geologi della Foldtani si possono progettare, autorizzare, realizzare e mantenere pozzi e sonde geotermiche. Vantiamo un’esperienza venticiquennale sul campo !
Problemi a gestire le acque di Pioggia ?
La Foldtani ha la soluzione, con i suoi progetti per l’invarianza idraulica, i pozzi-trincee di smaltimento acque, le misure infiltrometriche in sito. Ti seguiamo dalla progettazione alla realizzazione, senza lasciarti mai solo.
Le precipitazioni stanno creando danni ai tuoi terreni o alla casa ?
Non temere fessurazioni, frane, smottamenti, cedimenti, ecc…. !
La venticinquennale esperienza dei nostri tecnici in campo geologico, geotecnico, sismico è in grado di calmare ogni tuo affanno. Eseguiamo perizie geologiche, prove penetrometriche dinamiche, perizie geotecniche, indagini sismiche (HVSR e MASW), georadar, geoelettrica…..e molto altro ancora.
Vuoi ristrutturare il tuo loft oppure crearne uno nuovo da un vecchio edificio ad uso commerciale-industriale ?
Non preoccuparti. Eseguiamo carotaggi, indagini ambientali, campionamenti tecnici, misura del gas radon, ricerca degli inquinanti, bonifica cisterne interrate, ecc.
Nel rapporto con gli Enti Pubblici (soprattutto a Milano) ti seguiamo dalla progettazione alla bonifica del sito contaminato (compreso tutto l’iter autorizzativo). Affidati alla nostra esperienza !
Devi gestire i rifiuti dovuti alle attività di ristrutturazione ?
Affidati alla Foldtani ! Il Controllo dei Rifiuti Edili da cantieri e delle Terre e Rocce da Scavo (comprese le autorizzazioni ed i rapporti con gli Enti Pubblici) sono il nostro “Pane Quotidiano“. Lavoriamo anche per l’esportazione di rifiuti in Germania, con la LAGAPN98.
Problemi con il tuo Pozzo irriguo, di acqua potabile, industriale ??
La manutenzione e la rigenerazione dei pozzi è un tema molto importante. Come anche la loro autorizzazione, e tutti gli adempimenti connessi ! Non lasciare tutto al caso, chiama Foldtani !
Devi proteggere i tuoi terreni Montani o in riva ad un fiume ?
Non temere le Piene, le Alluvioni, le Frane ed il Dissesto Idrogeologico in genere !
I tecnici di Foldtani possono aiutarti a mettere in sicurezza i tuoi terreni ed i tuoi beni, anche con tecniche di Ingegneria Naturalistica.
Vivi e lavori in Svizzera (soprattutto in Canton Ticino) ? No Problem ! Lavoriamo anche li !
IL TEAM FOLDTANI E’ SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE !
Il monitoraggio del Gas Radon negli edifici (soprattutto seminterrati) è un fattore molto importante di controllo ed è previsto dalla legislazione italiana.
La Regione Lombardia presenta molte zone con notevoli emissioni di gas radon, non solo in montagna ma anche nelle zone di pianura.
La normativa sul radon si basa sul DLgs 101/2020, entrato in vigore il 27 agosto 2020 che stabilisce norme di sicurezza al fine di proteggere le persone dai pericoli derivanti dalle radiazioni ionizzanti.
La Legge Regionale della Lombardia n. 7/2017 “Recupero dei vani e locali seminterrati esistenti”, come modificata dalla LR 3/2022, che disciplina il controllo nelle abitazioni, prevede che, a seguito dell’avvenuto recupero di locali seminterrati a uso abitativo, deve essere effettuata e completata la misurazione della concentrazione media annua di attività di radon in aria entro 24 mesi dalla presentazione della segnalazione certificata.
Il radon è un gas nobile, chimicamente inerte ma radioattivo, incolore ed inodore, derivante dalla catena di decadimento nucleare dell’uranio e del radio presenti naturalmente nelle rocce della crosta terrestre. A differenza dell’uranio e del radio che si presentano allo stato solido, il radon è un gas, quindi in grado di fuoriuscire dal terreno e diffondersi in atmosfera, nell’acqua, nei materiali da costruzione ed entrare negli edifici soprattutto nei locali più direttamente a contatto con il suolo (cantine, scantinati, taverne e garage).
Anche il radon, come gli elementi da cui deriva, emette radiazioni α (alfa) nel processo di decadimento e pertanto l’inalazione eccessiva e prolungata può causare seri danni alla salute, in particolare ai polmoni.
L’inalazione del gas radon, infatti, rappresenta la seconda causa di rischio per l’insorgenza di tumori, subito dopo il fumo.
La Foldtani può effettuare il controllo della concentrazione di questo pericoloso gas, tramite la sua strumentazione (redigendo, poi, un documento da inoltrare agli enti competenti).
La Foldtani, grazie all’esperienza venticiquennale del Dr Geol Nicolodi Francesco, può vantare una buona capacità di controllo e monitoraggio delle attività estrattive, anche sicurezza, soprattutto per le cave di ghiaia e sabbia !
In Italia le cave (da non confondere con le miniere) si dividono in due tipologie principali: le cave di montagna e quelle di pianura.
Le cave di montagna, a loro volta, si dividono in tre tipologie: le cave di pietra ornamentale (tipo il Marmo di Carrara), le cave di pietrisco e quelli d marna da cemento/calce.
Le cave di pianura, al contrario, riguardano tipologie meno “nobili”, ovvero la ghiaia/sabbia e l’argilla.
L’argilla serve principalmente per la fabbricazione dei laterizi.
La ghiaia e la sabbia servono nell’industria del calcestruzzo e dell’edilizia in genere. Queste cave hanno due sottotipologie: le cave a “secco” e quelle in falda (in acqua).
In tutte queste varie tipologie di cave ci sono diversi fattori importanti, prettamente di competenza del Geologo.
In tutti questi campi la Foldtani ha una grande competenza ed è in grado di seguire le richieste da parte dei vari soggetti (pubblici o privati) che gestiscono l’attività estrattiva (o la controllano).
Con un notevole sforzo, ma anche con l’aiuto delle IA, la Foldtani ha tradotto in Italiano anche la Norma Americana US-EPA 6200, che regola l’uso dell’XRF da campo (uno dei suoi strumenti di punta).
METODO USEPA 6200 (2007)
SPETTROMETRIA DI FLUORESCENZA A RAGGI X PORTATILE SUL CAMPO PER LA DETERMINAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI ELEMENTARI NEL SUOLO E NEI SEDIMENTI
Se avete bisogno di una copia in PDF gratuita, potete richiedercela tramite la sezione contatti.
Traduzione Italiana fatta da Dr Geol Nicolodi Francesco, nel Settembre 2024 (Traduzione NON certificata). In alcuni punti si è fatto riferimento alla legislazione italiana, in quanto quella USA non è applicabile sul nostro territorio. © in Italiano di Foldtani Srl 2024 – tutti i diritti riservati
La Foldtani ha seguito il ripristino di diverse frane dovute al dissesto idrogeologico in Brianza
Inoltre ha al suo interno esperti in Ingegneria Naturalistica, per un approccio più green al recupero del territorio.
Come primo esempio portiamo la serie di frane che nell’inverno del 2008/09 hanno interessato l’area della Frazione Tremolada di Veduggio Con Colzano (MB).
Tali eventi sono dovuti alle copiose precipitazioni del periodo ed alla conformazione geologica dell’area, data da livvelli sabbiosi (che permettono l’infiltrazione dell’acqua piovana) associati a livelli argillosi (che funzionano da orizzonte di scivolamento della frana).
Nel 2009 si sono messi in sicurezza tutti i punti in frana, soprattutto allontanando, con apposite canalette di drenaggio, l’acqua che avrebbe potuto peggiorare la cosa.
Successivamente sono stati effettuati tutti gli studi geotecnici e geognostici.
Nel 2014 si è elaborato il progetto definitivo che, messo in appalto, ha portato, nel 2017, all’esecuzione delle opere.
Sono state ripristinate ben 10 aree (tra piccole e grandi) con franza in movimento, con tecniche d’Ingegneria Naturalistica..
Tutti i lavori sono stati finiti nel 2021.
A tutt’oggi (2024) a testimoniare la bontà dei lavori, l’area è completamente boscata e non si riscontrano problematiche di alcun tipo.
Nel 2014 un secondo evento ha colpito Veduggio, con un evento franoso lungo il Rio Peschiera.
Qui l’intervento rapido, sia in termini di indagini che di progettazione, ha portato al ripristino, già del 2015, dell’area. Dal 2016 ad oggi l’area si presenta completamente inerbita e senza problemi
Nel 2020 invece, si è seguita la pesante erosione spondale di un ampio tratto di pianura del Torrente Curone, in Comune di Pontecurone (AL).
In questo caso si è ripristinato l’alveo originale eroso per 300 metri di lunghezza e 50 di larghezza, con tecniche di ingegneria naturalistica.
L’opera, nel 2024 ha dimostrato la sua bontà, reggendo tranquillamente i vari eventi di piena.
La preparazione tecnica dello staff di Foldtani ha permesso di eseguire ogni opera al meglio.
Le Prove Penetrometriche Dinamiche sono una metodica rapida ed a costo contenuto per ottenere dati geotecnici sulle caratteristiche dei terreni di fondazione.
La Foldtani ha da tempo la strumentazione adatta per questo tipo di prove, sia il Penetrometro Superpesante, che quello Medio Leggero. Entrambi prodotti dalla Pagani Geotechnical, leader nel settore!
La prova penetrometrica dinamica DPSH (oppure SCPT – Standard Cone Penetration Test) è una prova puntuale che consiste nell’infiggere verticalmente nel terreno una punta conica metallica posta all’estremità di un’asta di acciaio prolungabile ad una batteria di aste, e misurare il numero di colpi necessari per la penetrazione di 20 cm della punta, nel corso della prova.
La prova è stata standardizzata secondo le Norme ISSMFE (1988) e risponde ai requisiti del Testo Unico delle Costruzioni del 2018.
Esistono, poi, numerose equazioni e metodi matematici per valutare, dal numero di colpi, la stratigrafia del terreno, la portanza, l’angolo di attrito, ecc.
Tutto ciò permette così di poter dimensionare la corretta fondazione dell’edificio, per evitare cedimenti e danni.
Ulteriori approfondimenti possono essere letti qui !
Bisogna SEMPRE affidarsi a Geologi Esperti, come quelli di Foldtani.
La prova è così semplice che la comprende anche un bambino:
Sgombriamo subito il campo rispetto ad un equivoco che si può creare: gli strumenti “predittivi” non sono “magiche sfere di cristallo” che ci permettono di individuare immediatamente tutte le sostanze inquinanti (facendoci risparmiare le spese delle classiche analisi di laboratorio) e di permetterci di elaborare una bonifica “in tempo reale”.
XRF, PID ed altri strumenti da campo ci permettono di comprendere, ognuno per la sua funzione specifica e nei limiti della metodica, quali potenziali contaminazioni siano presenti nel terreno, in modo rapido, ma tutto ciò è solo una controllo “rapido preliminare” (screening) e non un valore definitivo.
Ci sono certamente delle limitazioni, in quanto rapidità e precisione non viaggiano proprio “a braccetto”, ma sicuramente lo screening primario ed affidabile è possibile.
Questi strumenti sono ASSOLUTAMENTE VALIDI SCIENTIFICAMENTE, danno risultati in tempi rapidi (pochi minuti, rispetto ai 5 giorni del laboratorio tradizionale), permettono di coprire vaste aree di campionamento (si possono fare anche 1000 punti di controllo in un giorno), hanno un costo per campione minimo (rispetto al laboratorio).
Il difetto è che innanzitutto (in Italia) la metodica US EPA 6200 non è ancora normata dagli enti competenti italiani (pur avendo valore scientifico e tecnico internazionale) per le indagini in contraddittorio previste dal D.Lgs 152/06 e s.m.ei. nei siti contaminati e, pertanto, sono comunque da fare le analisi classiche in laboratorio. Inoltre i vari strumenti attualmente in commercio non coprono l’intero spettro dei contaminanti possibili.
Ma vediamo quali strumenti “predittivi” possiamo attualmente usare (in possesso di Foldtani):
Per il controllo dei metalli pesanti (Arsenico, Mercurio, Piombo, ecc.), può essere condotta sul campo un’analisi preliminare tramite l’utilizzo dell’ XRF. Per approfondimenti clicca qui
Tale strumento viene impiegato per le applicazioni dove è necessario individuare la composizione chimica dei materiali, in particolare, nel campo ambientale rappresentato da terreni e rocce.
Potendo portare una tecnologia da laboratorio direttamente sul campo, si è in grado di effettuare analisi sfruttando una quantità minima di materiale prelevato.
La tempistica di rilevamente è praticamente in “tempo reale” in quanto una determinazione impiega sessanta secondi !
Il principio di funzionamento di tale strumento si basa sull’emissione di raggi X.
Questi ultimi, colpendo gli elementi presenti all’interno del materiale/terreno, provocano una eccitazione di alcuni elettroni presenti all’interno degli atomi, i quali, venendo espulsi, vanno a creare una vacanza nel guscio interno dell’atomo (effetto fotoelettrico), per poi successivamente essere rimpiazzati da un altro elettrone a stadio energetico maggiore.
In questo modo viene emessa una radiazione di fluorescenza da parte di un elemento chimico che presenta uno spettro caratteristico con righe ad energie note e tabulate, che dipendono dal suo spettro e lo rendono in linea di principio riconoscibile da ogni altro elemento.
In questo modo ogni elemento emetterà dei raggi X con lunghezza d’onda caratteristica.
Questi ultimi vanno verso il rilevatore dove al suo interno è presente un analizzatore che conta il numero di raggi X incidenti caratteristici e, a seconda del numero di conteggi e della intensità energetica dei raggi, è possibile identificare la natura dell’atomo.
In pratica possono essere condotti centinaia di campionamenti in sito, con una forte riduzione dei costi d’analisi.
Per il controllo degli idrocarburi si può usare il PID. Per approfondimenti clicca qui.
La tecnologia di rilevamento della foto-ionizzazione (PID) è generalmente utilizzata per il monitoraggio dell’esposizione a livelli tossici di VOC (sostanze contaminanti volatili).
In pratica si tratta di un apparecchio che aspira l’aria ed i gas inquinanti.
Tali gas vengono fatti passare in una lampada che “eccita” (fotoionizzazione) l’elemento, producendo uno spettro di risposta che viene letto da un sensore, il quale individua il tipo di contaminante gassoso.
Può individuare, oltre agli idrocarburi anche i solventi, la formaldeide ed altre sostanze allo stato gassoso.
Anche qui il tempo di misura è veramente breve (da 1 a 5 minuti) permettendo così di effettuare, in campo, numerosissimi campionamenti, contenedo contemporaneamente i costi d’analisi.
Altri Strumenti sono il misuratore di PCB (Policlorobifenili) in sito ed il misuratore degli IPA (Idrocarburi Policiclici Armotaci), ma il loro grado di precisione, per ora, non è sufficiente per la legislazione italiana.
Alternativa ai Pozzi per Acqua geotermici a bassa entalpia (circuito aperto) esistono le Sonde Geotermiche a bassa entalpia (circuito chiuso)
La Terra è una fonte inesauribile di energia termica, che può essere captata e portata nei nostri edifici con diverse metodologie.
Una di queste è data dalla Sonde Geotermiche.
Si tratta di perforazioni verticali di piccolo diametro, spinte fino a circa 100 metri di profondità nel terreno (o roccia).
All’interno delle sonde geotermiche sono collocati dei tubi in polietilene, dotati di un percorso di andata e ritorno, dentro i quali circola acqua con glicole.
Il sistema di questa tipologia è chiamato chiuso in quanto non vi è scambio di fluidi con il suolo, ma un solo scambio termico, proprio del calore naturale che fuoriesce dal terreno.
Servono sia per la produzione di calore per il riscaldamento invernale che la generazione dell’acqua fredda per il raffreddamento degli ambienti durante i periodi estivi.
Per poter fare un campo sonde (non ne basta una, ma servono almeno 2-3 sonde) bisogna studiare bene il territorio dove si vanno a collocare.
In questo caso è indispensabile il Geologo (come quelli di Foldtani).
Per ogni approfondimento: clicca qui