Il monitoraggio delle cave
La Foldtani, grazie all’esperienza venticiquennale del Dr Geol Nicolodi Francesco, può vantare una buona capacità di controllo e monitoraggio delle attività estrattive, anche sicurezza, soprattutto per le cave di ghiaia e sabbia !
In Italia le cave (da non confondere con le miniere) si dividono in due tipologie principali: le cave di montagna e quelle di pianura.
Le cave di montagna, a loro volta, si dividono in tre tipologie: le cave di pietra ornamentale (tipo il Marmo di Carrara), le cave di pietrisco e quelli d marna da cemento/calce.
Le cave di pianura, al contrario, riguardano tipologie meno “nobili”, ovvero la ghiaia/sabbia e l’argilla.
L’argilla serve principalmente per la fabbricazione dei laterizi.
La ghiaia e la sabbia servono nell’industria del calcestruzzo e dell’edilizia in genere. Queste cave hanno due sottotipologie: le cave a “secco” e quelle in falda (in acqua).
In tutte queste varie tipologie di cave ci sono diversi fattori importanti, prettamente di competenza del Geologo.
- Individuazione del Giacimento. Si tratta di studi geologici (ma anche economici) per permettere la “coltivazione” della cava.
- Ottenimento dei vari permessi ed autorizzazioni da parte degli Enti Pubblici.
- Monitoraggio dell’andamento dello scavo.
- Gestione della Sicurezza nell’ambito di cava
- Rapporti con gli Enti di Controllo.
- Progetto di chiusura (a fine attività estrattiva) e di ripristino ambientale.
In tutti questi campi la Foldtani ha una grande competenza ed è in grado di seguire le richieste da parte dei vari soggetti (pubblici o privati) che gestiscono l’attività estrattiva (o la controllano).