La Foldtani è andata a fare una visita didattica al Nuovo Tunnel Autostradale del San Gottardo, in Svizzera.
E’ importante non solo il lavoro, ma anche imparare dalle esperienze altrui, osservando i cantieri (sia importanti, come quello del San Gottardo, ma anche quelli minori).
Il Team Foldtani è stato guidato dal Dr Geol Matteo Valentini, ex collaboratore della Foldtani ed ora in forza alla Renzo Tarchini SA, come geologo di cantiere.
E’ bello ritrovarsi con i vecchi colleghi con cui si è tenuto un rapporto di amicizia, il che permette di scambiarsi consigli, opinioni ed esperienze ogni giorno.
A seguire il team di Foldtani c’era anche la nuova tirocinante dell’Università Statale di Milano, Elisa Santambrogio.
Ma diamo qualche numero (tratto dal sito del Tunnel):
Dal 1980 la galleria stradale del San Gottardo funge da collegamento come strada nazionale tra Göschenen nel Cantone di Uri e Airolo nel Cantone Ticino. Per garantire la funzionalità e la sicurezza di questo importante asse di traffico attraverso le Alpi, è necessaria una manutenzione integrale del primo tubo, che richiede una chiusura completa
Il secondo tubo è lungo 16,9 km e si trova tra Göschenen nel Cantone di Uri e Airolo nel Cantone Ticino. Si posiziona ad est del cunicolo di servizio esistente e segue in parallelo l’intera lunghezza di quest’ultimo e del primo tubo. Il cosiddetto sistema complessivo della galleria stradale del San Gottardo sarà costituito da due tubi paralleli a una corsia di marcia e un cunicolo di servizio al centro. In ognuno dei due tubi saranno presenti una corsia di marcia e una corsia di emergenza.
Per la costruzione del secondo tubo del San Gottardo si prevede attualmente una spesa di 2,14 miliardi di franchi (stima +/- 15 % IVA incl.). Un contributo di circa 90 milioni di franchi è previsto da terzi, per esempio il Cantone Ticino.
La visita al cantiere è aperta a tutti ed è gratuita, basta prenotarsi all’Infocentro.
Oppure su sito del Gottardo