Il diario del Geologo

Category: Contaminazioni

Abbiamo il Georadar !

Grazie alla fruttuosa collaborazione con lo Studio Geologico Ballabio, la Foldtani è in possesso di un georadar per le indagini non distruttive nel sottosuolo.

Il georadar, noto tecnicamente anche come GPR (ground penetrating radar), è una metodologia non invasiva e non distruttiva utilizzata in geofisica, nello studio del primo sottosuolo (arriva fino a -3,0 m di profondità), che si basa sull’analisi delle riflessioni di onde elettromagnetiche trasmesse nel terreno.

Tale metodo fornisce, a partire per una profondità di alcuni metri, una “sezione” del terreno indagato dalla superficie.

L’antenna del Georadar (parte attiva) viene fatta scorrere in superficie, mentre i segnali captati dalla componente ricevente vengono visualizzati direttamente sul monitor dello strumento (o di un computer portatile), per il controllo delle funzioni dello strumento e della qualità delle registrazioni.

I segnali vengono anche registrati in formato digitale, per la successiva fase di elaborazione ed interpretazione, con l’ausilio di software specifici.

Il georadar è molto utile per individuare oggetti sepolti nel terreno, senza evidenze di superficie, quali fusti, tubi (e sottoservizi vari), oggetti metallici o di cemento/mattoni, ecc.

In campo ambientale, per le bonifiche di siti contaminati o la Due Diligenze di ricierca di vizi occulti, viene utilizzato per verificare la presenza di rifiuti sepolti (fusti, cisterne o altro), oppure viene usato per individuare i vari sottoservizi da non danneggiare durante i carotaggi.

In campo geologico serve (oltre al precedente discorso sui sottoservizi) anche per individuare ammassi rocciosi non affioranti in superficie, massi erratici oppure (al contrario) cavità non visibili (di tipo carsico o i classici “occhi pollini” tipici dei terreni lombardi).

Per ogni esigenza non esitate a contattarci.

Nuova iniziativa: I tutorial di Foldtani !

Intendiamo presentare questa nuova iniziativa: I tutorial Ambientali e Geologici di Foldtani.

Grazie alle nuove tecnologie ed all’Intelligenza Artificiale (IA), siamo in grado di creare dei brevi video illustrativi dei vari significati delle attrezzature geologiche, delle nuove leggi in campo ambientale e di cosa bisogna fare per una corretta gestione geologica ed ambientale della propria area.

Dedicato ai “non addetti ai lavori“, con un linguaggio semplice e con argomenti facilmente comprensibili.

Da godere ogni minuto

Potete trovare il tutto sul nostro canale YOUTUBE oltre che su tutti gli altri social.

Vi aspettiamo

Esperti in interventi di risanamento da gas Radon.

Siamo orgogliosi di segnalare che Foldtani ha conseguito l’attestato per Esperti in interventi di risanamento da gas Radon.

Il Radon è un gas naturale inquinante presente ovunque ed è un problema sanitario solo quando è presente negli ambienti chiusi.

Concentrazioni elevate di gas Radon sono dannose per la salute delle persone.

Il limite di concentrazione è: 200 Bq/m³

La Foldtani è in grado di misurare, con i suoi strumenti, la presenza di questo gas: chiamaci per un preventivo !

 

Interventi Ambientali in Emergenza

Il team tecnico Foldtani è in grado di supportare gli interventi ambientali d’emergenza.

Partiamo da un caso pratico: incidente stradale con conseguente ribaltamento di una cisterna, trasportante Acido Cloridrico concentrato, e successiva fuoriuscita (per fortuna molto limitata) del carico.

Dopo i necessari interventi dei Vigili del Fuoco e di ARPA, rimozione del mezzo e dei presidi ambientali d’emergenza (segatura, panne anti inquinamento per raccolta liquido, ecc.) occorre valutare il Danno Ambientale Residuo.

Ed in questo i tecnici di Foldtani possono supportare i soggetti privati, come le amministrazioni pubbliche.

Grazie alla strumentazione di “screening predittivo“, come l’XRF da campo, il PID da campo ed altri strumenti in grado di dare un risultato in tempi rapidissimi, è possibile valutare immediatamente le eventuali Passività Ambientali ancora persistenti sul sito.

Successivamente i campioni, prelevati dagli Esperti Campionatori di Foldtani, verranno portati in laboratorio per un’analisi di maggior dettaglio.

In base a ciò i soggetti decisori potranno fare le loro valutazioni ed agire di conseguenza.

In ogni caso, durante le Emergenze Ambientali bisogna agire rapidamente, ma con cognizione di causa (senza panico), supportati da team validi, come quelli di Foldtani.

Arriva l’autunno: mettiti in sicurezza con i Geologi Di Foldtani !

Arriva l’autunno, con il suo carico di freddo, umidità, pioggia…ed altri problemi di stagione.

Per evitare problemi inizia a pensare alla sicurezza della tua abitazione, con l’aiuto dei Geologi di Foldtani !

Fa Freddo?

Inizia a pensare all’energia geotermica ed alle pompe di calore ! Il terreno e l’acqua di falda sono una fonte inesauribile di energia. Con l’aiuto dei geologi della Foldtani si possono progettare, autorizzare, realizzare e mantenere pozzi e sonde geotermiche. Vantiamo un’esperienza venticiquennale sul campo !

Problemi a gestire le acque di Pioggia ?

La Foldtani ha la soluzione, con i suoi progetti per l’invarianza idraulica, i pozzi-trincee di smaltimento acque, le misure infiltrometriche in sito. Ti seguiamo dalla progettazione alla realizzazione, senza lasciarti mai solo.

Le precipitazioni stanno creando danni ai tuoi terreni o alla casa ?

Non temere fessurazioni, frane, smottamenti, cedimenti, ecc…. !

La venticinquennale esperienza dei nostri tecnici in campo geologico, geotecnico, sismico è in grado di calmare ogni tuo affanno. Eseguiamo perizie geologiche, prove penetrometriche dinamiche, perizie geotecniche, indagini sismiche (HVSR e MASW), georadar, geoelettrica…..e molto altro ancora.

Vuoi ristrutturare il tuo loft oppure crearne uno nuovo da un vecchio edificio ad uso commerciale-industriale ?

Non preoccuparti. Eseguiamo carotaggi, indagini ambientali, campionamenti tecnici, misura del gas radon, ricerca degli inquinanti, bonifica cisterne interrate, ecc.

Nel rapporto con gli Enti Pubblici (soprattutto a Milano) ti seguiamo dalla progettazione alla bonifica del sito contaminato (compreso tutto l’iter autorizzativo). Affidati alla nostra esperienza !

Devi gestire i rifiuti dovuti alle attività di ristrutturazione ?

Affidati alla Foldtani ! Il Controllo dei Rifiuti Edili da cantieri e delle Terre e Rocce da Scavo (comprese le autorizzazioni ed i rapporti con gli Enti Pubblici) sono il nostro “Pane Quotidiano“. Lavoriamo anche per l’esportazione di rifiuti in Germania, con la LAGAPN98.

Problemi con il tuo Pozzo irriguo, di acqua potabile, industriale ??

La manutenzione e la rigenerazione dei pozzi è un tema molto importante. Come anche la loro autorizzazione, e tutti gli adempimenti connessi ! Non lasciare tutto al caso, chiama Foldtani !

Devi proteggere i tuoi terreni Montani o in riva ad un fiume ?

Non temere le Piene, le Alluvioni, le Frane ed il Dissesto Idrogeologico in genere !

I tecnici di Foldtani possono aiutarti a mettere in sicurezza i tuoi terreni ed i tuoi beni, anche con tecniche di Ingegneria Naturalistica.

Vivi e lavori in Svizzera (soprattutto in Canton Ticino) ? No Problem ! Lavoriamo anche li !

IL TEAM FOLDTANI E’ SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE !

 

 

 

 

Il Controllo Radon negli Edifici

Il monitoraggio del Gas Radon negli edifici (soprattutto seminterrati) è un fattore molto importante di controllo ed è previsto dalla legislazione italiana.

La Regione Lombardia presenta molte zone con notevoli emissioni di gas radon, non solo in montagna ma anche nelle zone di pianura.

La normativa sul radon si basa  sul DLgs 101/2020, entrato in vigore il 27 agosto 2020 che stabilisce norme di sicurezza al fine di proteggere le persone dai pericoli derivanti dalle radiazioni ionizzanti.

La Legge Regionale della Lombardia n. 7/2017 “Recupero dei vani e locali seminterrati esistenti”, come modificata dalla LR 3/2022, che disciplina il controllo nelle abitazioni, prevede che, a seguito dell’avvenuto recupero di locali seminterrati a uso abitativo, deve essere effettuata e completata la misurazione della concentrazione media annua di attività di radon in aria entro 24 mesi dalla presentazione della segnalazione certificata.

Il radon è un gas nobile, chimicamente inerte ma radioattivo, incolore ed inodore, derivante dalla catena di decadimento nucleare dell’uranio e del radio presenti naturalmente nelle rocce della crosta terrestre. A differenza dell’uranio e del radio che si presentano allo stato solido, il radon è un gas, quindi in grado di fuoriuscire dal terreno e diffondersi in atmosfera, nell’acqua, nei materiali da costruzione ed entrare negli edifici soprattutto nei locali più direttamente a contatto con il suolo (cantine, scantinati, taverne e garage).

Anche il radon, come gli elementi da cui deriva, emette radiazioni α (alfa) nel processo di decadimento e pertanto l’inalazione eccessiva e prolungata può causare seri danni alla salute, in particolare ai polmoni.

L’inalazione del gas radon, infatti, rappresenta la seconda causa di rischio per l’insorgenza di tumori, subito dopo il fumo.

La Foldtani può effettuare il controllo della concentrazione di questo pericoloso gas, tramite la sua strumentazione (redigendo, poi, un documento da inoltrare agli enti competenti).

Tradotto in Italiano il Manuale USEPA per il controllo di campo con XRF Portatile

Traduzione in Italiano del Manuale inglese USEPA per l’attività di campo con l’XRF Portatile.

A breve anche la traduzione in italiano della Norma USEPA 6200, sempre sull’XRF da campo.

In Italia, attualmente, non esistono normative, linee guida, ecc., per tale strumento, per cui bisogna rifarsi alla normativa internazionale.

Come ricorda la Norma USEPA:

………..4.2.1. La metodica XRF può essere utilizzata per ottenere misurazioni in situ in un gran numero di punti in un breve periodo di tempo per determinare se un sito merita ulteriore attenzione per quanto riguarda la caratterizzazione (funzione “predittiva)………….

…………..l’XRF può rivelare, se presente, modelli di contaminazione in un sito che possono costituire la base per lo sviluppo di uno studio più dettagliato per fornire dati definitivi per la caratterizzazione del sito. Al contrario, i risultati della ricognizione possono costituire la base per la decisione di “non intraprendere ulteriori azioni”, fornendo uno strumento molto conveniente per il decisore…………

Per chi ha bisogno di una copia PDF gratuita, può chiederla tramite la sezione contatti

Creazione Manuale in Italiano (traduzione non certificata) = Settembre 2024 (autore Dr Geol Nicolodi Francesco) © in italiano a Foldtani Srl (tutti i diritti riservati).

 

Utilizzo degli strumenti “Predittivi” nelle bonifiche di siti contaminati.

Sgombriamo subito il campo rispetto ad un equivoco che si può creare: gli strumenti “predittivi” non sono “magiche sfere di cristallo” che ci permettono di individuare immediatamente tutte le sostanze inquinanti (facendoci risparmiare le spese delle classiche analisi di laboratorio) e di permetterci di elaborare una bonifica “in tempo reale”.

XRF, PID ed altri strumenti da campo ci permettono di comprendere, ognuno per la sua funzione specifica e nei limiti della metodica, quali potenziali contaminazioni siano presenti nel terreno, in modo rapido, ma tutto ciò è solo una controllo “rapido preliminare” (screening) e non un valore definitivo.

Ci sono certamente delle limitazioni, in quanto rapidità e precisione non viaggiano proprio “a braccetto”, ma sicuramente lo screening primario ed affidabile è possibile.

Questi strumenti sono ASSOLUTAMENTE VALIDI SCIENTIFICAMENTE, danno risultati in tempi rapidi (pochi minuti, rispetto ai 5 giorni del laboratorio tradizionale), permettono di coprire vaste aree di campionamento (si possono fare anche 1000 punti di controllo in un giorno), hanno un costo per campione minimo (rispetto al laboratorio).

Il difetto è che innanzitutto (in Italia) la metodica US EPA 6200 non è ancora normata dagli enti competenti italiani (pur avendo valore scientifico e tecnico internazionale) per le indagini in contraddittorio previste dal D.Lgs 152/06 e s.m.ei. nei siti contaminati e, pertanto, sono comunque da fare le analisi classiche in laboratorio. Inoltre i vari strumenti attualmente in commercio non coprono l’intero spettro dei contaminanti possibili.

Ma vediamo quali strumenti “predittivi” possiamo attualmente usare (in possesso di Foldtani):

Per il controllo dei metalli pesanti (Arsenico, Mercurio, Piombo, ecc.), può essere condotta sul campo un’analisi preliminare tramite l’utilizzo dell’ XRF. Per approfondimenti clicca qui

Tale strumento viene impiegato per le applicazioni dove è necessario individuare la composizione chimica dei materiali, in particolare, nel campo ambientale rappresentato da terreni e rocce.

Potendo portare una tecnologia da laboratorio direttamente sul campo, si è in grado di effettuare analisi sfruttando una quantità minima di materiale prelevato.

La tempistica di rilevamente è praticamente in “tempo reale” in quanto una determinazione impiega sessanta secondi !

Il principio di funzionamento di tale strumento si basa sull’emissione di raggi X.

Questi ultimi, colpendo gli elementi presenti all’interno del materiale/terreno, provocano una eccitazione di alcuni elettroni presenti all’interno degli atomi, i quali, venendo espulsi, vanno a creare una vacanza nel guscio interno dell’atomo (effetto fotoelettrico), per poi successivamente essere rimpiazzati da un altro elettrone a stadio energetico maggiore.

In questo modo viene emessa una radiazione di fluorescenza da parte di un elemento chimico che presenta uno spettro caratteristico con righe ad energie note e tabulate, che dipendono dal suo spettro e lo rendono in linea di principio riconoscibile da ogni altro elemento.

In questo modo ogni elemento emetterà dei raggi X con lunghezza d’onda caratteristica.

Questi ultimi vanno verso il rilevatore dove al suo interno è presente un analizzatore che conta il numero di raggi X incidenti caratteristici e, a seconda del numero di conteggi e della intensità energetica dei raggi, è possibile identificare la natura dell’atomo.

In pratica possono essere condotti centinaia di campionamenti in sito, con una forte riduzione dei costi d’analisi.

Per il controllo degli idrocarburi si può usare il PID. Per approfondimenti clicca qui.

La tecnologia di rilevamento della foto-ionizzazione (PID) è generalmente utilizzata per il monitoraggio dell’esposizione a livelli tossici di VOC (sostanze contaminanti volatili).

In pratica si tratta di un apparecchio che aspira l’aria ed i gas inquinanti.

Tali gas vengono fatti passare in una lampada che “eccita” (fotoionizzazione) l’elemento, producendo uno spettro di risposta che viene letto da un sensore, il quale individua il tipo di contaminante gassoso.

Può individuare, oltre agli idrocarburi anche i solventi, la formaldeide ed altre sostanze allo stato gassoso.

Anche qui il tempo di misura è veramente breve (da 1 a 5 minuti) permettendo così di effettuare, in campo, numerosissimi campionamenti, contenedo contemporaneamente i costi d’analisi.

Altri Strumenti sono il misuratore di PCB (Policlorobifenili) in sito ed il misuratore degli IPA (Idrocarburi Policiclici Armotaci), ma il loro grado di precisione, per ora, non è sufficiente per la legislazione italiana.

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